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XXVIII Lighting LIGHTING 22 - MARZO 2020 gemme e dello spessore delle foglie. Il LED verde (picco di 520 nm) 150353GS74500 e il LED giallo (dominante di 590 nm) 150353YS74500 for- niscono l’illuminazione in un intervallo di lunghezze d’onda che una volta non erano ritenute importanti ma il cui ruolo nelle risposte delle piante all’elusione dell’ombra è oggi riconosciuto. Il LED rosso (dominante di 625 nm) 150353RS74500 e ultra-rosso (picco di 660 nm) 150353HS74500 fornisco- no l’illuminazione alle lunghezze d’onda più coinvolte nella fotosintesi, ma anche in diverse fasi della vita della pianta tra cui la fioritura, il riposo vegetativo e la germi- nazione dei semi. Il lontano rosso (picco di 730 nm) 150353FS74500 fornisce l’illuminazione alle lunghezze d’onda associate alla germinazione delle piante, al tempo di fioritura, alla lunghezza dello stelo e all’elusione dell’ombra. Infine il bianco 158353040 (luce diurna) non solo au- menta la copertura della lunghezza d’onda del blu ma contribuisce anche ai livelli complessivi del DLI (Daily Light Integral), cioè della quan- tità di fotoni che colpisce un’area di 1 mq in 24 ore, per la crescita complessiva della pianta. Gli sviluppatori possono trovare diversi dri- ver per LED come 171032401 di Wurth Ma- gI3C o ALT80800 di Allegro MicroSystems per pilotare le stringhe di LED. Molti di questi dispositivi supportano la regolazione della variazione della luminosità (dimming) mediante modulazione PWM e/o tensione analogica, semplificando l’implementazio- ne dei driver che richiede solo pochi com- ponenti aggiuntivi (Fig. 6). Nel momento in cui si deve progettare una funzione di regola- zione della luminosità, gli sviluppatori dovrebbero esse- re consapevoli dei cambiamenti molto rapidi nel livello di illuminazione istantanea. A velocità PWM elevate, la pupilla di un occhio umano potrebbe rispondere solo a un’intensità luminosa media, permettendo che impulsi di luce a livelli di intensità dannosi raggiungano la retina. L’uso di driver LED a corrente costante come ALT80800 di Allegro contribuisce a mitigare questo effetto. Progettazione software Utilizzati assieme, la scheda Pioneer PSoC, lo shield e le schede add-on menzionate in precedenza consento- no agli sviluppatori di costruire fisicamente un sistema di controllo per serra praticamente collegando fra loro le schede hardware. Grazie alla disponibilità dei com- ponenti nella libreria di driver per periferiche (PDL) di Cypress, lo sviluppo di software per la gestione dei sen- sori o il pilotaggio dei LED è quasi altrettanto semplice. I componenti della PDL astraggono le funzionalità dei PSoC come periferiche analogiche program- mabili, UDB e I/O intelligenti. Gli svilup- patori possono implementare rapidamente una funzione software che risveglia il micro- controllore quando l’uscita del sensore rag- giunge un determinato livello. Ad esempio, quando la tensione di uscita dal sensore di umidità del suolo indica che il terreno è più asciutto, utilizzando PSoC Creator di Cypress gli sviluppatori possono configurare uno dei comparatori a basso consumo integrati del microcontrollore PSoC per generare un in- terrupt se il livello sullo specifico pin analo- gico scende al di sotto (o sale al di sopra) del livello di tensione di riferimento. Cypress dimostra questa funzionalità con il codice di esempio che illustra il modello di Fig. 6 – Driver per LED avanzati come ALT80800 di Allegro MicroSystems richiedono solo pochi componenti aggiuntivi per pilotare le stringhe di LED con regolazione dell’intensità luminosa controllata mediante modulazione PWM o ingresso analogico (Fonte: Allegro MicroSystems) Fig. 5 – I singoli componenti della serie WL-SMDC di LED ceramici monocromatici di Wurth Electronics forniscono illuminazione alle lunghezze d’onda specifiche richieste per la crescita e lo sviluppo delle piante (Fonte: Wurth Electronics)

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