AT&S ha deciso di focalizzarsi ulteriormente su ricerca e sviluppo, spinta anche dalla notevole crescita della domanda nel settore della microelettronica.
L’azienda sta infatti investendo in un nuovo centro di ricerca e sviluppo per substrati e soluzioni di packaging per l’industria globale dei semiconduttori nella sua sede di Leoben-Hinterberg (Austria).
Gli investimenti per un totale di 500 milioni di euro sono previsti fino al 2025.
“Leoben è l’hub centrale di AT&S. A partire da qui, AT&S è cresciuto fino a diventare un gruppo globale e oggi è uno dei principali attori nel settore dei circuiti stampati di fascia alta e dei substrati IC”, ha affermato Hannes Androsch, presidente del Supervisory Board di AT&S. “Mentre investiamo pesantemente in altri paesi e solo di recente abbiamo annunciato la nostra nuova sede a Kulim/Malesia, sono proprio questi investimenti in Asia che non solo proteggono le nostre sedi e i loro dipendenti, ma assicurano anche che il sito di Leoben venga ampliato e si creano circa 700 posti di lavoro altamente qualificati”. I precursori per i substrati IC sono già prodotti oggi a Leoben e successivamente ulteriormente trasformati in prodotti finali di fascia alta negli stabilimenti di Chongqing/Cina e in futuro anche a Kulim/Malesia. Per soddisfare la crescente domanda, si stanno potenziando gli impianti produttivi e verrà costruito un ulteriore capannone produttivo di circa 18.000 m2.
“Le tecnologie utilizzate qui non hanno eguali in Europa e offrono ad AT&S una selling proposition unica sul mercato”, ha affermato il CEO di AT&S Andreas Gerstenmayer. La ricerca e lo sviluppo a questo livello tecnologico ci consentiranno di offrire ai nostri clienti soluzioni innovative per le future generazioni di prodotti in modo ancora più proattivo e di assumere un ruolo pionieristico nel settore.”
“Inoltre, questo investimento è un chiaro impegno per la sede di Leoben e contribuirà a un’industria microelettronica competitiva in Europa”. Questo progetto AT&S è conforme allo European Chip Act, annunciato da Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, a metà settembre. L’obiettivo è creare insieme un ecosistema europeo di chip all’avanguardia per salvaguardare la sicurezza dell’approvvigionamento in Europa e sviluppare un nuovo mercato per le tecnologie innovative europee.
L’investimento ora annunciato andrà di pari passo con un significativo aumento del numero di dipendenti di AT&S. Entro il 2025 saranno necessari ulteriori 700 dipendenti, tra ingegneri in varie discipline, specialisti e laureati in ambito commerciale e tecnico, nonché lavoratori qualificati.