Il modello 3197 di asita, compatto, portatile e di facile utilizzo, visualizza, registra e analizza simultaneamente la qualità dell’energia di un sistema elettrico in c.a., nonché le anomalie che sempre più spesso causano malfunzionamenti, o al peggio, danneggiamenti alle apparecchiature elettriche, presenti in industrie, uffici e altre realtà produttive.
La visualizzazione su un’unica schermata di tutti i parametri di rete, delle componenti armoniche e dei valori di energia totalizzata, abbinata alla rilevazione e al monitoraggio di eventuali correnti di spunto consente di accertare, a colpo d’occhio, le condizioni dell’impianto in esame.
In particolare misura e registra: tensione corrente e potenza attiva-reattiva-apparente; fattore di potenza e COSØ; – energia attiva e reattiva; potenza impegnata; variazione del carico. Inoltre permette di visualizzare: corrente di spunto; analisi armonica di V, I, W, THD%; innalzamenti/abbassamenti di tensione; sovratensioni transitorie.
PW3198, il top di gamma, è un analizzatore in classe di precisione A, secondo la normativa IEC-EN 6100-4-30, in grado di effettuare le prove previste dalla normativa CEI EN 50160. In aggiunta a tutte le caratteristiche di 3197 ha un menu intuitivo e di facile utilizzo in quanto è composto da una serie di prove reimpostate tra cui bisogna semplicemente scegliere quella da eseguire.
Peculiarità del dispositivo è riconoscere una gran quantità di fenomeni (eventi) quali: sovratensioni transitorie (fino a 6000 V e della durata di 1µV), abbassamenti, innalzamenti e interruzioni di tensione, corrente di avviamento, fluttuazioni di frequenza, alte componenti armoniche (fino a 80 kHz) e sbilanciamento tra le fasi. Inoltre effettua misure sia di lungo termine sia rilevamenti di fenomeni di brevissima durata quali i flicker. Per tutte le prove sopra citate non si limita alla visualizzazione dei risultati ma alla loro memorizzazione.
Sono entrambi dedicati agli installatori, alle aziende produttrici di apparecchiature elettriche e di macchinari industriali, ai manutentori industriali e agli studi tecnici.