Apple ha acquisito Anobit Technologies, startup specializzata nel settore dei controller per memorie flash, per un importo di circa 390 milioni di dollari. Il controvalore dell’accordo, siglato il 6 gennaio, risulta inferiore rispetto a una precedente stima che oscillava tra i 400 e 500 milioni di dollari.
Anobit, fondata nel 2006 a Herzeliya in Israele, ha sviluppato la tecnologia NAND flash memory controller in grado di aumentare il ciclo di vita dei supporti di memorizzazione, ovvero il numero totale di letture e scritture che la memoria flash è in grado di eseguire. La durata della memorie flash si riduce drasticamente con la riduzione della geometria della tecnologia di processo, al punto da renderle inadatte per molte applicazioni.
Apple è tra i principali buyer mondiali di memoria flash NAND (assorbe circa il 23% dell’offerta globale) che viene utilizzata negli Iphone, Ipad: il controllo esclusivo della tecnologia Anobit potrebbe fornire un significativo vantaggio all’azienda di Cupertino. Anobit Technologies, che in passato ha ricevuto finanziamenti da società di venture capital tra cui Pitango, Battery Ventures, Intel Capital e Micron Technologies, conta oggi circa 200 dipendenti.