L’idea è semplice e nel contempo innovativa: proporre un’alternativa di costo contenuto, da utilizzare al posto di molti strumenti di misura e collaudo e che possa funzionare da oscilloscopi, analizzatore logico, generatore di segnali, analizzatore di spettro e così via. Grazie a una campagna di Kickstarter Red Pitaya, azienda privata fondata nel 2013 come spin-off di Instrumentation Technologies, ha così potuto mettere a punto STEMlab. “Si tratta – ha detto Rok Mesar, Ceo della società – di una scheda di piccole dimensioni, pari a quelle di una carta di credito, un mercato di applicazioni e una libreria di codici sorgente destinati a una vasta platea di utilizzatori, dagli studenti ai team che operano nelle grandi multinazionali”.