ams ha presentato i nuovi moduli per il rilevamento della prossimità e della luce ambientale che consentono ai produttori di smartphone Android di ridurre al minimo il diametro dell’apertura del sensore posta sul vetro del display.
L’uso del sensore di prossimità TMD2620 o di TMD2725, un sensore che combina il rilevamento di prossimità e di luce ambientale, consente ai produttori di telefoni di ridurre le dimensioni dell’apertura di ben il 50%, migliorandone anche l’estetica, soprattutto nei dispositivi dotati di una cornice bianca o di colore chiaro. TMD2620 e TMD2725 consentono di ridurre le dimensioni dell’apertura rispettivamente fino a 1,4 e 2,0 mm.
TMD2620 e TMD2725 rappresentano un passo avanti nel packaging dei moduli ottici, permettendo all’emettitore – un LED a raggi infrarossi (IR) – e al fotodiodo di essere posizionati a solo 1,0 mm di distanza tra loro. Le lenti poste sull’emettitore e sul sensore, insieme a una barriera ottica tra i due componenti, aiutano a minimizzare la diafonia causata dai riflessi provenienti dalle superfici dello schermo.