Il consorzio Architects of Modern Power (AMP Group) presenta un nuovo standard mirato a fissare nuove specifiche meccaniche ed elettriche nello sviluppo di tecnologie avanzate per la conversione di potenza in sistemi ad alimentazione distribuita. Lo standard ‘picoAMP’, progettato per soddisfare la fascia più bassa delle esigenze di conversione a bordo scheda, fornisce all’utente una piattaforma non isolata per correnti da 6 a 18 A, in formato compatto land-grid-array (LGA) da 12,2 x 12,2 mm.
Il nuovo ‘picoAMP’ rappresenta l’evoluzione del suo predecessore ‘teraAMP’ per convertitori POL dc-dc digitali non isolati lanciato nel febbraio 2015, nonché degli standard ‘microAMP’ e ‘megaAMP’. I primi prodotti in conformità al nuovo standard ‘picoAMP’ realizzati dai membri di AMP Group vedranno la luce entro fine anno.
“Lo standard ‘picoAMP’ rappresenta un ulteriore passo avanti di AMP Group nella standardizzazione di tutte le aree di mercato del digital power”, afferma Carlos Bustos, vice presidente del comparto Global Strategic Product Marketing presso Murata Power Solutions. A tale affermazione Martin Hägerdal, presidente di Ericsson Power Modules, aggiunge: “Con la definizione di uno standard specifico per valori di corrente tra 6 e 18 A stiamo affrontando la sfida per la ricerca di nuove soluzioni in grado di soddisfare tutte le esigenze di potenza attraverso una riduzione in termini di architettura del chip”.
Lo scopo della partnership tra CUI, Ericsson Power Modules e Murata è quello di realizzare le soluzioni a 360 gradi più avanzate e fornire una completa sinergia tra hardware, software e supporto in grado di soddisfare a pieno le richieste dei clienti. Al di là delle mere specifiche meccaniche, è la standardizzazione delle funzioni di monitoraggio, controllo e comunicazione, assieme alla creazione di file comuni di configurazione per una interoperabilità di tipo plug-and-play, che potrà garantire la piena compatibilità tra i prodotti di ciascun membro del Consorzio.