Alibaba, il colosso asiatico dell’eCommerce, ha acquisito Hangzhou C-SKY Microsystems, un produttore cinese di microprocessori. L’acquisizione consentirà di potenziare l’impegno di Alibaba nei datacenter, e in particolare nell’l’Internet of Things, dato che C-Sky si è concentrata sulla progettazione di processori a 32 bit.
Alibaba era già uno degli investitori di C-Sky, ma ora ha convertito l’investimento di minoranza in una proprietà quasi totale.
C-SKY Microsystems è stata fondata nel 2001 e ha sviluppato una serie proprietaria di CPU C-SKY a 32 bit a potenza ultra-bassa, alte prestazioni, alta densità di codice e che si distinguono per la facilità d’uso.
Alibaba ha precedentemente fatto investimenti in cinque produttori di chip, tra cui AI Cambricon, Kneron e Barefoot Networks. Nel frattempo, la società sta sviluppando un proprio processore, l’Ali-NPU, per l’uso in applicazioni di intelligenza artificiale come l’analisi di immagini video, l’apprendimento automatico.
L’annuncio arriva dopo una nuova barriera degli Stati Unito contro la Cina. Il dipartimento del commercio di Washington ha infatti vietato alle aziende americane di vendere componenti e chip alla cinese Zte, colosso degli smartphone. Il divieto durerà sette anni. In Cina è molto sentito il problema di creare un sistema di approvvigionamento tecnologico autosufficiente.