Il consorzio europeo formato dalle società Caeleste (Belgio), Easics (Belgio) e Selex Galileo (Regno Unito) si è aggiudicato la gara AO/1-6814 dell’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea per lo sviluppo di un prototipo di ASIC per matrici di sensori NIR/SWIR di grande formato.
L’ASIC è destinato a essere utilizzato nelle future missioni spaziali e per l’osservazione della Terra. L’obiettivo in particolare è quello di sviluppare in 18 mesi un ASIC dedicato a matrici di sensori NIR/SWIR criogenici di grande formato.
Numerose sono le caratteristiche che il dispositivo dovrà possedere: innanzitutto la possibilità di operare fino a temperature di 77 gradi Kelvin, resistenza alle radiazioni, sequencer su chip completamente programmabile e una catena di conversione analogico-digitale a 16 bit.
Il progetto si avvarrà delle specifiche competenze di ciascun partner: Caeleste è responsabile della supervisione del progetto relativamente alla sezione analogica. Easics si sta occupando della progettazione della sezione digitale, con l’adozione della libreria DARE conforme allo standard IMEC per quanto attiene alla resistenza alle radiazioni. Inoltre Easics ha in carico lo sviluppo del sistema di test. Selex Galileo si è unita al consorzio in qualità di esperto di tecnologia IR/criogenica e fornirà il supporto per tutte le attività criogeniche, di test e valutazione.
Dopo il superamento della prima fase dimostrativa è prevista la realizzazione di una versione industrializzata, con lo scopo di fornire un ASIC standard e flessibile alle società europee che intendono semplificare la progettazione di strumentazione a infrarossi per applicazioni aerospaziali.