“Nel terzo trimestre del nostro anno fiscale – ha detto Benoit Neel, VP e general manager per la regione Emea di Agilent nel corso della conferenza annuale destinata alla stampa specializzata europea a Praga – abbiamo continuato a crescere a ritmi più altri rispetto a quelli del nostro mercato di riferimento”. Due i numeri più significativi riportati da Neel: ordini in aumento del 12% e fatturato in crescita del 24% (relativi alla divisione electronic measurement) rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, contro una crescita media del mercato della strumentazione elettronica (valutabile in 12 miliardi di dollari) stimata intorno al 5,1%. La crescita ha interessato tutti i mercati di riferimento della società: comunicazioni, industrial, computer e semiconduttori e militare/aerospaziale.
Numerosi i fattori alla base di queste di questa crescita, che vanno dalla disponibilità di un portafoglio completo in grado di soddisfare le attuali esigenze di misura e collaudo e di anticipare quelle future, ai forti investimenti nelle attività di ricerca e sviluppo, alla scelta di partner qualificati e selezionati in grado di rispondere in maniera efficace e tempestiva alle esigenze di una base clienti sparsa in oltre 100 Paesi. A livello geografico la parte del leone continua a farla la regione Asia Pacifico, che rappresenta il 42% del fatturato Agilent, contro il 33% della regione America e il 25% dell’Europa.
Numerose anche le novità presentate nel corso dell’evento nel campo della strumentazione tradizionale, del software e della strumentazione modulare. Per contribuire ad esempio ad affrontare le problematiche generate dalle applicazioni a larga banda che piloteranno la crescita delle tecnologie wireless di prossima generazione (“Mentre lo scorso è stato il decennio della comunicazione mobile – ha detto Guy Séné, VP e general manager della divisione microwave e communications di Agilent – quello che è iniziato sarà quello della larga banda mobile”) la società ha introdotto due soluzioni per l’analisi e la generazione di segnali ad estesa ampiezza di banda: l’opzione per ampiezze di banda fino a 160 MHz per il proprio analizzatore di segnale PXA e il software Signal Studio per la creazione di segnali 802.11ac.
Tra le novità nel campo della strumentazione modulare si può segnalare M9036A, un controllore compatto a tre slot progettato per sfruttare in maniera ottimale gli 8 link PCIe quando si utilizza lo chassis PCIe AgilentN9018A. Il controller e lo chassis abbinati mettono a disposizione degli utenti la piattaforma di test PXI a più elevato throughput per applicazioni peer-to-peer. Nella fascia bassa, ma non meno importante, della strumentazione palmare: la serie U1270 di DMM per uso industriale si è arricchita del mod. U1273 che con il suo display OLED con rapporto di contrasto 2000:1 ridefinisce il concetto di visibilità e leggibilità in applicazioni all’aperto.
Nella foto: Benoit Neel, VP e general manager per le regione Emea di Agilent Technologies