Il CEA (Commissariat à l’énergie atomique et aux énergies alternatives) e Intel hanno recentemente siglato un nuovo accordo per le attività di R&D, che va ad allargare le esistenti collaborazione tra le due organizzazioni.
L’accordo tra CEA e Intel prevede diversi programmi di ricerca strategici con i team del Leti Institute in Grenoble, tra cui IoT, la comunicazione wireless ad alta velocità, le tecnologie di sicurezza e display 3D. Questo significa anche che le due società lavoreranno insieme per presentare congiuntamente progetti per il più grande programma di innovazione e di ricerca in Europa, Horizon 2020.
L’accordo, concluso per un minimo di cinque anni, riguarda l’attuale sviluppo delle tecnologie digitali e l’Internet of Things, compreso lo sviluppo di nuovi materiali per la miniaturizzazione e l’adattabilità dei componenti elettronici utilizzati nei telefoni cellulari. La natura di questi componenti e la loro disposizione sono di importanza cruciale per le prestazioni del sistema, dimensioni e costi. Si occuperanno poi dello sviluppo di sistemi di comunicazione wireless e scambi veloci, integrazione di oggetti connessi, studio di tecnologie di comunicazione a basso consumo.
Marie-Noelle Semeria, direttore del CEA Leti Institute afferma: “Il CEA e Intel hanno una lunga storia di sviluppo tecnologico condiviso. Questa collaborazione segna il riconoscimento del CEA-Leti come delle realtà europee più innovative nell’IoT e nelle tecnologie di base del cloud computing e Big Data. Inoltre aumenta il prestigio della Grenoble Valley per quanto riguarda la microelettronica”.
Nella foto: Daniel Verwaerde (CEA), Raj Hazra (Intel) e Marie-Noelle Séméria (CEA-Leti) credit: L.Godart/CEA