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Accordo di collaborazione strategica tra congatec e SYSGOERT

congatec  e SYSGO hanno stretto un’alleanza strategica con l’obiettivo di rendere disponibili soluzioni “chiavi in mano” basate su architetture ARM e x86 espressamente ideate per soddisfare i requisiti di sicurezza funzionale e cybersecurity per i settori che utilizzano sistemi critici, come per esempio quelli per l’automazione industriale, medicale, energia “intelligente”, ferroviario, commerciale, veicoli autonomi e macchinari da costruzione.

Le prime implementazioni, che possono essere certificate in determinati progetti fino ai livelli ASIL B o SIL 2 , saranno disponibili su moduli COM (Computer on Module) basati su processori x86 o Arm Cortex. Una tipica applicazione è rappresentata dagli elementi definiti come SeooC (Safety Element out of Context – elemento di sicurezza fuori contesto) previsti dallo standard ISO 26262.

Concepita per semplificare ed abbreviare il processo di sviluppo di sistemi critici per la protezione e la sicurezza, la gamma di servizi che viene fornita grazie a questo accordo di cooperazione include un supporto completo per la certificazione di conformità con i vari standard di sicurezza, analoghi allo standard ICE 61508 che regola la sicurezza funzionale dei sistemi elettronici.

“La partnership con SYSGO – ha spiegato Christian Eder, direttore marketing di congatec – estende il campo di applicazione delle attuali piattaforme di congatec destinate ai settori dell’automazione, della robotica collaborativa e ferroviario ai sistemi critici per la protezione e la sicurezza. Si tratta di una cooperazione proficua per entrambe le società, ora che le più recenti piattaforme di NXP e Intel consentono per la prima volta lo sviluppo di sistemi critici per la sicurezza funzionale senza dover ricorrere ad hardware aggiuntivo. Lo scopo di questa collaborazione è sfruttare questa possibilità e renderla accessibile in modo semplice ai clienti”.

“Al fine di ridurre i costi di sviluppo e di certificazione – ha detto Martin Danzer, direttore delle attività di product management di congatec – i produttori di apparecchiature critiche per la sicurezza funzionale privilegiano l’uso di hardware e software di tipo COTS, ovvero standard, pre-certificati. In questo modo è possibile accelerare i cicli di sviluppo, diminuire i rischi di progetto per i dispositivi critici per la sicurezza, oltre a ridurre i costi delle certificazioni. Grazie alla collaborazione con SYSGO, il principale fornitore di RTOS a livello europeo, possiamo contare sul partner adatto che ci permette di offrire package standard per la protezione e la sicurezza funzionale, in abbinamento a qualsiasi servizio di progettazione personalizzato per le schede carrier, come e quando necessario”.

“L’accordo strategico con l’azienda leader a livello mondiale nel settore dei moduli COM – ha sostenuto Etienne Butery, CEO di SYSGO – ci permette di offrire piattaforme di esecuzione hardware e software integrate e scalabili grazie alle quali è possibile ridurre il time to market di complessi progetti di sistemi di elaborazione che operano alla periferia della rete ed embedded. L’utilizzo di tecnologie multicore e l’abbinamento di funzionalità di sicurezza e di protezione in una soluzione all-in-one garantirà ai nostri clienti un sicuro vantaggio competitivo nei mercati in cui operano, oltre a consentire loro di affrontare in modo efficace le crescenti problematiche di sicurezza informatica correlate alla connettività”.

Una RoT (Root of Trust) robusta ed affidabile è essenziale per garantire la protezione e la sicurezza di applicazioni in ambienti che fanno parte di infrastrutture critiche – ovvero KRITIS – come definite dall’Ente Federale tedesco della protezione civile e l’assistenza in caso di catastrofi (BBK) e dall’Ente Federale per la Sicurezza delle informazioni (BSI).

I settori di impiego tipici dei dispositivi (appliance) per la sicurezza funzionale delle infrastrutture critiche ubicate in ambiente gravosi sono quelli dei trasporti e della gestione del traffico, oltre a quelli della fornitura di energia e di acqua.

I progettisti che sviluppano dispositivi per la sicurezza funzionale conformi allo standard IEC 61508 devono poter disporre di piattaforme per l’elaborazione alla periferia della rete ed embedded già predisposte per la certificazione – che includono driver, BSP e tutta la documentazione necessaria per ottenere le relative certificazioni.

Per questo motivo, le nuove piattaforme di congatec integreranno un core di elaborazione conforme alle normative di sicurezza funzionale basato sull’RTOS PikeOS di SYSGO e sull’hypervisor con Linux, oltre a BSP certificabili.

La prima piattaforma, basata su processori Intel e NXP, sarà destinata ai dispositivi mobili utilizzati nei mercati ferroviari e dei veicoli commerciali, compresa la logistica dei trasporti. Saranno supportati tutti i più diffusi protocolli di comunicazione standard utilizzati nelle applicazioni di sicurezza funzionale come Ethernet e interfacce seriali.

Le piattaforme “chiavi in mano” saranno corredate con i documenti relativi ai requisiti, che coprono tutti i livelli gerarchici strutturati mediante l’identificazione dei requisiti, compresa la tracciabilità, in modo da semplificare il riutilizzo da parte dei clienti della loro documentazione e certificazione.