Il Gruppo Internazionale di ingegneria Teoresi, il centro di ricerca di Torino Fondazione LINKS, Comune di Torino con Torino City Lab, TIM e Nextworks partecipano al progetto europeo ENVELOPE partito a gennaio 2024. Si tratta di uno dei nuovi 27 progetti di ricerca, innovazione e sperimentazione finanziati da Smart Networks and Services Joint Undertaking (SNS JU) e rappresenta un passo significativo verso lo sviluppo e la sperimentazione di reti mobili di ultima generazione e di servizi intelligenti relativi all’ambito veicolare.
L’obiettivo del progetto ENVELOPE è sostenere lo sviluppo di piattaforme sperimentali e prove su larga scala per promuovere la diffusione del 5G e testare le nuove soluzioni tecnologiche che porteranno alla definizione del 6G, applicate al settore della mobilità urbana con un focus sulla guida cooperativa autonoma e connessa.
Teoresi fornisce due prototipi di auto a guida autonoma e connessa per la sperimentazione della piattaforma costruita nel progetto e basata su tecnologie 5G e 6G. I due prototipi, frutto dell’attività di ricerca del Gruppo negli ultimi anni e basati sul modello commerciale XEV YoYo, saranno aggiornati con nuovi sensori per ottenere una conoscenza approfondita dell’ambiente circostante.
“Connettività è la parola chiave delle nostre città del futuro, dove le nuove tecnologie consentiranno un nuovo tipo di mobilità, cambiando il nostro stile di vita. Per questo Teoresi, dopo avere progettato il prototipo di city car a guida autonoma, sta ora lavorando per sviluppare il nuovo sistema di infrastruttura con la nuova tecnologia 5G nel progetto europeo ENVELOPE. Per sviluppare le smart city del futuro occorre che la guida autonoma sia anche connessa – ha dichiarato Marco Bazzani, Innovation Manager del Gruppo Teoresi. – Negli ultimi anni l’Unione Europea sta accelerando sullo sviluppo di nuove città digitali e connesse, con sistemi di mobilità all’avanguardia che porteranno potenzialmente a un grande cambiamento sociale ed economico all’insegna di città e mobilità sempre più sostenibili.”