1NCE aumenta la larghezza di banda per i dispositivi IoT mobili

Pubblicato il 5 maggio 2021

L’operatore di rete IoT 1NCE  ha annunciato di aver incrementato la velocità di trasmissione dati massima disponibile per la comunicazione dei dispositivi IoT mobili, passando da 128 kbit/s a 1 Mbit/s sia per i nuovi clienti che per quelli esistenti. Tutti i clienti beneficeranno quindi della nuova larghezza di banda, un vantaggio soprattutto per chi si occupa di progetti IoT che richiedono efficienza energetica.

Con 1NCE, la comunicazione dei dispositivi mobili in IoT è possibile tramite tutte le comuni tecnologie di rete come 2G, 3G, 4G, NB-IoT e LTE-M.

L’aumento della larghezza di banda fino a un massimo di 1 Mbit/s avvantaggia tutte le applicazioni 3G, 4G, e in particolare LTE-M, che ora possono utilizzare completamente questa larghezza di banda secondo le specifiche.

Poiché è possibile trasmettere più dati in minor tempo, è possibile ridurre anche il consumo energetico dei dispositivi. Ciò è particolarmente vantaggioso per preservare l’autonomia dei dispositivi a batteria, che trasmettono i propri dati a intervalli più lunghi, ma che ora richiederanno molto meno tempo per questa operazione. Anche gli aggiornamenti del firmware over-the-air possono essere eseguiti in tempi più brevi.

Per una tariffa una tantum di 10 euro, i dispositivi IoT possono comunicare con 1NCE per 10 anni, e quindi per la maggior parte del ciclo di vita. La tariffa include un volume di dati di 500 MB e 250 SMS, ed è disponibile in oltre 100 Paesi. Non sono previsti costi aggiuntivi per il roaming o la configurazione. Ciò consente un’integrazione semplice ed economica della connettività in prodotti smart.



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