EON_622

EON EWS n . 622 - SETTEMBRE 2018 10 con 45,4 e 45 milioni di uni- tà circolanti. Queste previ- sioni derivano da un’elabo- razione dell’ Osservatorio Autopromotec (che è la struttura di ricerca di Au- topromotec) sulla base di uno studio realizzato dalla società di consulenza in- ternazionale PwC , che ha analizzato l’andamento del mercato automobilistico nei prossimi anni guardando soprattutto alle principali tendenze di medio-lungo periodo: mobilità elettrica, connettività, guida autono- ma. Una rivoluzione nei trasporti Anche Enel ha pubblicato un rapporto sul tema della e-mobility, da cui emerge che a livello europeo e mon- diale Paesi come Francia, Germania, Norvegia, Stati Uniti e Cina hanno adottato strategie e obiettivi a medio- lungo termine. Il mercato dell’auto elettrica sta crescendo anche in Eu- ropa, ma è la Cina a guida- L a mobilità ha enormi pro- blemi da affrontare, dovuti all’aumento costante degli abitanti nelle aree metro- politane, dei pendolari e del traffico delle merci. È dun- que necessario un cambio di paradigma, verso sistemi di trasporto più ecologici e allo stesso tempo più sicuri. Entro il 2030 il numero di veicoli elettrici in circolazio- ne nei principali mercati au- tomobilistici mondiali (Cina, Europa, Stati Uniti) rag- giungerà quota 164 milioni di unità, aumentando i volu- mi di oltre 65 volte rispetto alle 2,5 milioni di unità del 2017. A livello di mercati, la Cina, che è già attual- mente prima al mondo in quanto a diffusione di vei- coli elettrici con 1,2 milioni di unità circolanti nel 2017, rafforzerà notevolmente la propria leadership mondia- le arrivando entro il 2030 a quota 73,7 milioni. Dietro la Cina, seguiranno Europa e Stati Uniti, rispettivamente A NTONELLA P ELLEGRINI stri del 2015. Seguono gli Stati Uniti con 109.000 unità e l’Europa con una media di 151.000 unità. Chi punta sull’e-mobility è sicuramente l’Olanda, men- tre il secondo posto spetta alla Norvegia con una quota di mercato del 18%. La Ger- mania si è posta l’obiettivo di un milione di auto elettri- che circolanti entro il 2020, Francia e Regno Unito pun- tano ad avere tutte le nuove auto immatricolate a basse emissioni a partire dal 2040, mentre l’India ha l’ambizio- ne di decarbonizzare l’intero parco auto nazionale entro il 2030. re la rivoluzione elettrica, sia per quanto riguarda le im- matricolazioni sia per la pro- duzione, con 23,5 milioni di auto prodotte nel 2017, con- tro i 17 milioni dell’Europa. L’Italia per ora resta fanali- no di coda per le immatrico- lazioni con solo 4.827 nuo- ve auto elettriche, contro le 54.617 della Germania, le 47.298 del Regno Unito e le 36.835 della Francia. L’e-mobility Report fa ve- dere come molti Paesi in- vestono in questo mercato, prima fra tutti la Cina, con 225.000 auto elettriche ven- dute, con una crescita del 118% rispetto i primi trime- Il mondo si sta muovendo verso l’e-mobility, anche se molte criticità dovranno essere superate. Tra queste, una maggiore diffusione dei sistemi di ricarica, e il costo delle autovetture. Sarà solo dal 2024 che si raggiungerà la “cost parity” tra auto elettriche e auto a benzina Verso la e-mobility Revolution Colonnine di ricarica pubbliche delle più grandi città Fonte: Enel X Fonte: Enel X R EPORT

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