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MEDICAL 20 - SETTEMBRE 2020 TDK Corporation si è impegnata con TDK-Lambda ad af- frontare le sfide poste dal COVID-19 accelerando la produ- zione e incrementando le quantità di materiale in consegna, in alcuni casi anche di sei o dieci volte rispetto allo standard. Fra questi prodotti si annoverano la serie NV da 175 W per i ventilatori polmonari, l’EFE300M da 300 W per il rilevamento del virus, l’alimentatore modulare Vega da 550 W per i test con tampone COVID-19 e il nuovo alimentatore modulare QM5 da 700 W per apparecchiature portatili a raggi X. Tim Puttick, Direttore di Produzione di TDK-Lambda UK, ha dichiarato: “In qualità di fornitore di fiducia di molti importanti produttori di appa- recchiature sanitarie e di diagnostica per la salute, siamo orgo- gliosi di fare la nostra parte negli sforzi per combattere questa pandemia e conti- nueremo a sfruttare le risorse globali di TDK Lambda per far fronte a questa sfida”. Aumenta la produzione per affrontare la sfida del COVID-19 Medical In un ambiente come quello ospedaliero, la continuità di alimentazione elettrica è fondamentale. Per rispondere in modo mirato alle esigenze del settore, Socomec ha sviluppato i quadri ad uso medicale MEDSYS 30, MEDSYS 40 e MEDSYS 60. Il quadro MEDSYS è utilizzato per l’alimentazione dei locali medici di tipo 2: così come richiesto dal- la norma CEI 64-8 v2 parte 710, il quadro MEDSYS 30 integra un commutatore elettromeccanico con tempo d’intervento inferiore a 0,5 secondi, oppure uno switch statico (MEDSYS 40) con tempo d’intervento istantaneo (0 secondi). È disponibile anche una versione speciale con UPS integrato da 10 kVA (MEDSYS 60). Tutti i quadri MEDSYS sono senza ventole di raffreddamento, quindi a ventila- zione naturale ed espulsione dell’aria calda dall’alto: è stato quindi eliminato un elemento critico soli- tamente soggetto a guasti o rotture. Tutti i quadri possono essere equipaggiati con 1 o 2 trasformatori d’isolamento da 5/7,5/10 kVA. Per ogni trasformatore vi è un controllore permanente dell’isolamento che può gestire fino a 3 pannelli remoti. A richiesta è possibile inserire nel quadro un sistema di localiz- zazione guasti in grado di individuare (e anche segnalare preventivamente) quale linea ha provocato il guasto o sta perdendo l’isolamento. Continuità di alimentazione elettrica nelle strutture sanitarie III Signify , in collaborazione con National Emerging Infectious Diseases Laboratories (NEIDL) dell’Università di Boston negli Stati Uniti, ha condotto un’indagine che rivela come le lampade UV-C di Signify siano in grado di neutralizzare il SARS-CoV-2, ossia il virus responsabile del Covid-19. Fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, infatti, Anthony Griffiths, Professore Associato di Microbiologia presso la Boston Uni- versity School of Medicine, ha lavorato con il suo team allo sviluppo degli strumenti più adeguati a sostegno del progresso scientifico in questo campo. Nel corso del loro lavoro, hanno trattato materiale infetto con diverse dosi di raggi UV-C pro- venienti da un apparecchio realizzato e fornito da Signify, esa- minando così la reazione del virus al mutare dell’esposizione luminosa impostata. Nel dettaglio, il team guidato da Griffiths ha scoperto che, applicando una dose di 5 mJ/cm 2 , si ottiene una riduzione del virus SARS-CoV-2 del 99% in soli 6 secon- di. Pertanto, sulla base di questi dati, è stato stabilito che una quantità di 22 mJ/cm 2 può assicurare una riduzione del virus del 99,9999% in soli 25 secondi. In Italia, Signify si sta impegnando per promuovere la diffusione di questa tecnologia e dei benefici per la salute derivanti da essa attraverso donazioni che hanno avuto come protagonisti alcune tra le più importanti strutture ospedaliere lombarde in prima linea nella lotta contro il Coronavirus. Lampade a luce ultravioletta UV-C per combattere il Coronavirus

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