EO_488

57 - ELETTRONICA OGGI 488 - SETTEMBRE 2020 COMPONENTS OPTICAL SENSORS Poiché l’EVK viene fornito come una fotocamera com- pleta in un formato paragonabile a quello di un pro- dotto finale, può essere utilizzato per caratterizzare completamente un’applicazione. Un’area su cui il team di progettazione dovrà concentrarsi nel passaggio dall’EVK a un prodotto commercializzabile, tuttavia, è la stabilità nel tempo e nella temperatura. I LED IR presentano per loro natura derive in tempe- ratura, in particolare nei loro tempi di accensione e spegnimento. Nella maggior parte delle applicazioni, questo potrebbe non presentare un problema, ma in un sistema di immagini finemente regolato che si basa sulla misura della differenza di fase tra un segnale sorgente e un segnale ricevuto, le differenze di tem- porizzazione diventano chiaramente un’occasione per introdurre errori. La soluzione consiste nel compensare la deriva di temperatura, utilizzando un algoritmo di calibrazione che prende in considerazione queste variazioni della temperatura ambiente e della temperatura operativa, e utilizza tali informazioni durante l’elaborazione dell’u- scita del sensore. È possibile ottenere ciò effettuando un piccolo numero di misurazioni su un determinato numero di temperature. Tali misurazioni possono quin- di essere utilizzate per costruire un modello dei LED e della variazione nei tempi di accensione/spegnimento che presenteranno lungo l’intero intervallo di tempera- ture operative. Questo modello può quindi essere ag- giunto al codice dell’applicazione per compensare la deriva. Mentre questa tecnica è perfettamente accetta- bile in gran parte delle applicazioni, se si richiede una precisione estrema in tutto l’intervallo di temperature operative, potrebbe essere necessario caratterizzare i singoli LED per ogni prodotto, come parte del proces- so di produzione. Il firmware fornito all’interno dell’EVK include un al- goritmo di compensazione per i LED utilizzati nel kit e Melexis sta attualmente lavorando allo sviluppo di una versione distribuibile dello stack software che in- clude la possibilità di modificare i parametri dell’algo- ritmo di calibrazione. L’EVK è dotato di file di layout e di schematici per la scheda sensore, per la scheda di illuminazione e per la scheda di interfaccia. Anche la distinta base può essere fornita. In conclusione, l’utilizzo del principio del tempo di volo con luce modulata per creare immagini 3D costituisce attualmente una tecnologia matura in cui Melexis ha acquisito un notevole know-how. EVK75024 offre pie- no accesso a questa tecnologia, grazie alla matrice di sensori QVGA a tempo di volo MLX75024 e al compa- nion chip MLX75123BA, insieme ai LED IR LUXEON di LUMILEDS e alle ottiche necessarie per creare una so- luzione completa di elaborazione delle immagini. Con l’aggiunta di un potente ambiente GUI, i proget- tisti sono in grado di valutare rapidamente la tecno- logia ToF nella propria applicazione e di passare da tale processo di valutazione al ciclo di progettazione e, da lì, alla piena produzione. L’EVK75024 offre ai team tecnici gli strumenti di cui hanno bisogno per trarre pieno vantaggio dal potenziale dell’imaging 3D in una vasta gamma di applicazioni, con particolare enfasi sul monitoraggio a bordo dell’auto. Fig. 3 – Schermata del tool Visualizer che mostra due istogrammi dell’immagine acquisita

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=