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TECH-FOCUS E-CAR 38 - ELETTRONICA OGGI 483 - GENNAIO/FEBBRAIO 2020 La trasformazione digitale e il processo di elettrificazione delle vetture stanno inducendo profonde trasformazioni nelle filiere tradizionali di produzione e fornitura dei componenti automotive. Lo scenario tecnologico è in rapida evoluzione, e richiede agli OEM, e ai propri fornitori, una tempestiva ridefinizione della strategia di business L’AUTOELETTRICACAMBIA PELLEECOMPONENTI opo decenni di relativa sta- bilità, a livello tecnologico e di modello di business, l’in- dustria automobilistica e dei tra- sporti, e con essa tutta la filiera, compresa la componente di for- nitura dei componenti elettronici, sta attraversando cambiamenti epocali. Cambiamenti possibi- li soprattutto grazie ai progres- si compiuti in elettronica, ora in grado di esprimere un potenziale maggiore e di contribuire ad abilitare, sempre più profonda- mente, e in un sempre più am- pio numero di settori industriali, aziendali e sociali, la trasformazione digitale. In ambito automotive, con l’avvento di società come la californiana Uber , la “sharing economy”, un siste- ma economico che, attraverso il supporto di Internet, permette a privati di condividere beni o servizi, si è declinata nel car sharing, modello di business che sposta il fulcro del sistema dal possesso della vettu- ra verso il noleggio di un servizio di mobilità. Nuove strade di collaborazione L’accordo di cooperazione tra BMW Group e Daimler AG , con un investimento di oltre un miliar- do di euro, ha portato alla creazione di un nuovo player globale di servizi di mobilità urbana: car sharing (Share Now), ride-hailing (Free Now, una sorta di servizio taxi), parking (Park Now), charging (Charge Now), servizi di trasporto multimodale (Reach Now). La strategia industriale è chiara, ha spiegato, Harald Krüger, Management Board Chairman di BMW AG: “Questi cinque servizi si fonderanno sempre più strettamente, per formare un singolo portafoglio di servizi di mobilità, con una flotta di veicoli totalmente elettrici, a guida autono- ma, in grado di ricaricarsi, parcheggiare da soli e interconnettersi con altre modalità di trasporto”. Nel tempo questo ecosistema di servizi di mobilità urbana congiunti, abilitato dalla digitalizzazione, si evolverà ulteriormente, fanno sapere le due società, e gli utenti potranno sperimentare ulteriori opzioni di mobilità, e connettersi con altre modalità di trasporto, oltre a strade e ferrovie. Il mercato dell’auto sta radicalmente trasformando- si anche attraverso l’attività di business di società globali di servizi di ride-hailing come la cinese Didi D Giorgio Fusari Via smartphone, il servizio Reach Now fornisce a milioni di utenti accesso diretto ai servizi di mobilità (Fonte: BMW Group - Daimler AG)